Vantaggi

FINEAMINA

miscele filmogene a base di poliammine

polyamines-based, film-forming blends

TRATTAMENTO CONVENZIONALE

idrazina, fosfati, ammoniaca

hydrazine, phosphates, ammonia
  • FINEAMIN® è un’alternativa sicura e facile da usare ai comuni metodi di trattamento, un inibitore di corrosione con la capacità di proteggere l’intero ciclo acqua/vapore/condensa formando un film sottile e omogeneo di poliammine a livello molecolare, su tutte le parti del sistema. 
  • Il film di poliammine funge da barriera tra il trasporto dell’acqua e il metallo: le ammine assorbite migliorano la qualità dello strato di magnetite e allontanano gli agenti corrosivi o i depositi dal metallo sottostante.
  • Il film di poliammine impedisce allo strato di magnetite di crescere più del necessario, migliorando il trasferimento di calore per le pareti metalliche.
  • A differenza dei fosfati, i componenti di FINEAMIN® si adsorbono sui composti cristallini di calcio e magnesio, impedendo così l’ulteriore crescita dei cristalli e la formazione di fanghi. I precipitati cristallini diventano gradualmente amorfi e poco aderenti, facilitando la pulizia in linea.
  • Il trattamento convenzionale dell’acqua comprende molteplici prodotti con ruoli diversi a seconda dei parametri del sistema: scavenger tossici dell’ossigeno (idrazina) per agire contro l’ossigeno residuo, fosfati per controllare e regolare il pH, polimeri per prevenire i “nascondigli dei fosfati”, ecc.
  • I prodotti tradizionalmente utilizzati, come l’ idrazina o il carboidrazide, agiscono nel sistema come scavenger dell’ossigeno, rimuovendo l’ossigeno disciolto dall’acqua per impedire che questo attacchi tutte le parti metalliche che entrano in contatto con l’acqua.
  • Lo strato di magnetite è spesso, irregolare e, in caso di elevate concentrazioni di caustici, viene costantemente dissolto, causando danni al metallo di base e perdite.
  • I fosfati utilizzati per il trattamento convenzionale dell’acqua hanno il compito di mantenere il pH e di far precipitare i sali. I fosfati formano idrossiapatiti di calcio e magnesio che non sono aderenti e sviluppano fanghi di caldaia morbidi.

FINEAMINA

miscele filmogene a base di poliammine

TRATTAMENTO CONVENZIONALE

idrazina, fosfati, ammoniaca

  • Una sola miscela già preparata, multifunzionale e condizionante per l’acqua, fornita in fusti da 30 kg, 60 kg e 210 kg o in contenitori sfusi da 1000 kg. Le nostre formulazioni di poliammine FINEAMIN sono conformi agli OEM e possono essere dosate con le stesse attrezzature utilizzate per il trattamento convenzionale.
  • I prodotti chimici FINEAMIN sono pronti all’uso, con molteplici funzioni (tutto in uno). Ogni miscela contiene: ammine filmogene, polimeri disperdenti, ammine neutralizzanti. In casi estremi, può contenere uno scavenger organico dell’ossigeno. Un unico prodotto protegge il sistema e tiene sotto controllo tutti i parametri.
  • La quantità di prodotto chimico con cui operare si riduce fino al 70% in alcuni casi.
  • In caso di conservazione della caldaia o di arresto del sistema, è disponibile uno speciale programma di dosaggio di shock per 48 ore e il sistema rimane protetto per mesi.
  • I molteplici prodotti convenzionali per il trattamento dell’acqua, con un proprio dosaggio e una confezione separata, richiedono all’utente finale l’aggiunta proporzionale di ciascun prodotto per preparare una miscela sul posto, prima del dosaggio – un controllo più difficile sul regime chimico.
  • I mezzi convenzionali di trattamento delle acque industriali prevedono più di un prodotto per soddisfare ogni esigenza imposta dal sistema: uno scavenger di ossigeno per rimuovere l’ossigeno residuo dall’acqua, fosfati per la pulizia, ammoniaca per stabilizzare il pH del sistema e così via.
  • Grandi quantità di prodotti multipli.
  • Durante la conservazione o l’arresto, l’impianto non è protetto dalla contaminazione dell’acqua.

FINEAMINA

miscele filmogene a base di poliammine

TRATTAMENTO CONVENZIONALE

idrazina, fosfati, ammoniaca

  • Riduzione dei costi di manutenzione: La pellicola formata dalle poliammine FINEAMIN® sulle superfici metalliche all’interno degli impianti a vapore, delle torri di raffreddamento e delle tubazioni dell’acqua calda isola qualsiasi agente nocivo che potrebbe produrre perdite o danni alle apparecchiature. Meno riparazioni e parti sostituite.
  • Nessun dispendio di denaro per rischiose pulizie chimiche supplementari: I prodotti FINEAMIN® contengono agenti disperdenti che effettuano da soli la pulizia in linea e la pellicola che si forma sulla superficie metallica blocca l’accumulo di calcare e fanghi, riducendo drasticamente o annullando la necessità di effettuare pulizie chimiche problematiche. Le poliammine non consentono il deposito di contaminazione, mantenendo le tubazioni pulite per lunghi periodi di tempo.
  • Agendo sullo strato di magnetite e aumentandone la qualità e diminuendone lo spessore, si migliora il trasferimento di calore, riducendo il consumo di energia in eccesso, il che significa meno costi per l’energia necessaria al funzionamento.
  • Anche il blowdown è ridotto, poiché la pulizia del sistema è continua, non si formano fanghi extra, con conseguente riduzione del consumo di acqua.
  • Viene utilizzato un solo prodotto chimico per il condizionamento dell’intero circuito idrico. Una minore quantità significa una minore spesa per i prodotti di trattamento. Le ammine viaggiano nell’acqua e ritornano con il vapore. Protezione continua, meno arresti, meno prodotti utilizzati.
  • Non sono necessarie particolari condizioni di stoccaggio o di trasporto. Ciò significa minori costi di movimentazione e stoccaggio.
  • Elevati costi di manutenzione dovuti a frequenti arresti per la riparazione e la sostituzione delle tubazioni, all’accumulo di fanghi e alla pulizia chimica. Il trattamento convenzionale utilizza sostanze chimiche che, in concentrazioni elevate, danneggiano le apparecchiature dell’impianto a causa della corrosione.
  • Pulizie chimiche non desiderate, ma necessarie: Sono necessarie per la rimozione, nelle caldaie a bassa pressione, del carbonato di calcio e di altre incrostazioni dure e aderenti e, nelle caldaie ad alta pressione, della magnetite e dei depositi di rame, al fine di prevenire il surriscaldamento del metallo, la calibratura e gli accumuli di contaminazione che potrebbero portare alla corrosione.
  • Il trattamento convenzionale dell’acqua, spesso difficile da controllare, può generare uno strato di magnetite irregolare e spesso che riduce l’efficienza operativa, richiedendo più energia per il funzionamento e comportando costi più elevati.
  • Il blowdown è costantemente necessario poiché il fango risultante dalla precipitazione dei fosfati deve essere eliminato dal sistema, aumentando il consumo di acqua.
  • Sono necessarie grandi quantità di prodotti multipli, che comportano costi più elevati per l’acquisto complessivo di prodotti chimici per il trattamento delle acque, nonché per la loro manipolazione e stoccaggio. La maggior parte di essi viene eliminata dai frequenti blowdown e richiede la sostituzione.
  • Si applicano condizioni speciali di stoccaggio e trasporto. A volte ciò comporta costi per la costruzione di nuove strutture di stoccaggio.

FINEAMINA

miscele filmogene a base di poliammine

TRATTAMENTO CONVENZIONALE

idrazina, fosfati, ammoniaca

  • Nel caso della FINEAMINA, i parametri più importanti da misurare sono: contenuto di Fe, pH, conducibilità ed eccesso di poliammine. Non è necessario misurare l’ossigeno residuo perché la pellicola formata dalle poliammine separa l’acqua dalla superficie del metallo, isolando l’ossigeno. Indipendentemente dalla quantità di ossigeno disciolto nell’acqua, il tubo è costantemente protetto.
  • Analisi stabili. Interpretazione scientifica. pH stabile, non si generano solidi. Controllo dell’alcalinità e riduzione delle sostanze corrosive.
  • Analisi stabili. Interpretazione scientifica. pH stabile, non si generano solidi. Controllo dell’alcalinità e riduzione delle sostanze corrosive.
  • Nel caso di un trattamento convenzionale, non è necessario misurare solo il pH, la conducibilità, la silice e il sodio, ma anche l’ossigeno disciolto, la concentrazione di idrazina, i fosfati e tutti gli altri additivi. Più parametri devono essere seguiti, più difficile diventa il processo di controllo della chimica dell’acqua.
  • Errori di analisi. Basso controllo del pH e delle concentrazioni di contaminazione. Basso controllo dell’alcalinità.

FINEAMINA

miscele filmogene a base di poliammine

TRATTAMENTO CONVENZIONALE

idrazina, fosfati, ammoniaca

  • Prodotti di decomposizione termica: I prodotti chimici FINEAMIN® possono essere utilizzati in circuiti di vapore acqueo con pressioni fino a 220 bar e temperature fino a 540°C grazie al loro bassissimo rapporto di degradazione. I prodotti chimici FINEAMIN generano ammoniaca e acetato in quantità quasi insignificanti, fino a 1 ppb per 1 ppm di prodotto dosato.
  • I prodotti FINEAMIN® sono miscele che si decompongono in varie parti dell’impianto, a seconda delle temperature e delle esigenze del sistema. Non reagiscono in modo dannoso con nulla all’interno dell’impianto. Una parte di essi si adsorbe sui composti cristallini del calcio, facilitandone la pulizia in linea.
  • L‘uso degli additivi organici FINEAMIN® per i circuiti dell’acqua di vapore non danneggia l’apparecchiatura, poiché i prodotti di degradazione risultanti non sono in alcun caso corrosivi grazie alle loro quantità molto basse.
  • Prodotti di decomposizione termica: L ‘idrazina inizia a decomporsi a circa 200°C e si forma una quantità significativa di ammoniaca, che attacca principalmente il rame e le leghe di rame della linea di condensazione e del sistema di alimentazione. Uno dei suoi sostituti, il carboidrazide, rilascia idrazina e anidride carbonica in condizioni di alta temperatura.
  • Precipitazione: In condizioni di elevato trasferimento di calore o di alta pressione, i composti fosfatici interagiscono con l’ossido di ferro e il fosfato ionico scompare. Questa reazione genera un prodotto a bassa solubilità che precipita, formando i cosiddetti nascondigli, spesso difficili da rimuovere e causa di corrosione.
  • Quando si utilizzano i metodi tradizionali, la vita dell’impianto è ridotta a causa della chimica incontrollabile dell’acqua e della grave corrosione generata dai prodotti di decomposizione dell’idrazina, ma anche a causa dell’accumulo di fanghi se il trattamento dei fosfati non è adeguatamente condizionato con additivi aggiuntivi come i polimeri.

FINEAMINA

miscele filmogene a base di poliammine

TRATTAMENTO CONVENZIONALE

idrazina, fosfati, ammoniaca

  • I prodotti per il trattamento delle acque industriali FINEAMIN® sono atossici! Possono essere maneggiati da personale istruito con un equipaggiamento di protezione minimo e convenzionale. Non hanno effetti pericolosi a lungo termine sull’uomo se maneggiati con cura e secondo le indicazioni della scheda di sicurezza.
  • FINEAMIN® non comporta misure speciali per lo stoccaggio di prodotti pericolosi. Gli additivi anticorrosione FINEAMIN® possono essere conservati fino a 5 anni, senza problemi, in uno spazio ventilato, rispettando le temperature richieste: 5°C – 45°C, insieme ad altri prodotti chimici, nello stesso magazzino. Non è infiammabile e non presenta rischi di esplosione.
  • I prodotti chimici FINEAMIN® sono additivi organici per il trattamento delle acque che non hanno un impatto a lungo o a breve termine sull’ambiente. Fino all’80% di biodegradabilità!
  • Gli spazzini dell’ossigeno come l’idrazina sono sostanze chimiche estremamente tossiche, note per le loro gravi minacce alla salute. L’esposizione a breve termine degli esseri umani ad alti livelli di idrazina può determinare irritazione agli occhi, mal di testa, nausea, convulsioni, danni agli organi interni o al sistema nervoso. L’esposizione a lungo termine può provocare il cancro.
  • L‘idrazina idrata è una sostanza facilmente infiammabile che non può essere stoccata insieme a ossidi metallici o materiali porosi, vicino a fonti di calore o di accensione. Sono necessari impianti di stoccaggio dedicati: ben ventilati, in atmosfera inerte, con apparecchiature elettriche a prova di esplosione e ben attrezzati con serbatoi di ritenzione in caso di perdite accidentali.
  • L’idrazina idrata non mostra segni di persistenza o potenziale di bioaccumulo, ma comporta un’elevata tossicità intrinseca per gli organismi acquatici.
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